Old Intersections/Make it New III. Thessaloniki Biennale5, Salonicco, 2015
Old Intersections/Make it New III. Thessaloniki Biennale5, Salonicco, 2015. Locandina della mostra. Courtesy Thessaloniki Biennale of Contemporary Art
Titolo | Old Intersections/Make it New III. Thessaloniki Biennale5 |
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Curatore | Katerina Koskina |
Altri curatori | Katerina Gregos |
Date | 23/06/2015 - 30/09/2015 |
Luogo | Salonicco, Grecia |
Sede | Sedi varie |
Link di riferimento | Pagina web della mostra |
Descrizione | La quinta Biennale di Salonicco è l'ultimo atto di un programma in tre parti intitolato Old Intersections – Make It New, iniziato nel 2011 ed incentrato su temi politici e sociali riguardanti l'area del Mar Mediterraneo. In questa edizione la mostra principale della manifestazione trae spunto da un aforisma dell'ex leader del Partito Comunista italiano Antonio Gramsci il quale, tra il 1929 e il 1935 scrisse i suoi “Quaderni del carcere” dopo essere stato arrestato dai fascisti. Durante i suoi undici anni di reclusione, il politico ripeté più volte questo pensiero: “La sfida della modernità è vivere senza illusioni e disillusioni... Sono pessimista per intelligenza ma ottimista per volontà”. Quest'ultima frase è stata scelta dai curatori della Biennale come punto di partenza per esaminare, attraverso l'arte, la difficile situazione vissuta da diversi Paesi bagnati dal Mediterraneo. Se da un lato il pessimismo dell'intelletto è pragmatico, anche se non necessariamente cinico, l'ottimismo della volontà non denota una visione ingenua del mondo bensì evoca l'inventiva e la forza mentale necessaria per sconfiggere qualsiasi avversità. Una dualità che rappresenta molto bene la crisi e che spinge a trovare le possibili vie per superarla. Può essere considerata come la base dalla quale partire per poter provocare il cambiamento e gettare i semi per un futuro migliore. L'arte è il modo migliore per sfidare questo senso di disperazione intrinseco dei tempi odierni perché è in grado di aprire la mente e allargare lo sguardo non solo a come il mondo è ma anche a come potrebbe essere. La creatività è quindi anche fonte di ottimismo. Gli artisti invitati a partecipare alla mostra hanno adottato pratiche culturali e critiche molto diverse, esercitando proprio quella libertà dell'immaginazione alla quale l'aforisma di Gramsci, simbolicamente, fa riferimento. |
Artisti | Carlos Aires, Can Altay & Jeremiah Day, Ivan Argote, Marwa Arsanios, Bertille Bak, Taysir Batniji, James Beckett, Adelita Husni Bey, David Brognon & Stéphanie Rollin, Depression Era, Ninar Esber, Mounir Fatmi, Peter Friedl, Mekhitar Garabedian, Ganzeer, Marina Gioti, Piero Gilardi, Hamza Halloubi, Nick Hannes, Sven Johne, Annika Kahrs, Eleni Kamma, Hayv Kahraman, Mikhail Karikis, Chrysanthi Koumianaki, Erik Van Lieshout, Thomas Locher, Angela Melitopoulos & Angela Anderson, Tom Molloy, Nikos Navridis, Qiu Zhijie, Pavel Pepperstein, Antonis Pittas, Theo Prodromidis, Meriç Algün Ringborg, Anila Rubiku, Marinella Senatore, Nedko Solakov, Nikos Tranos, Thomas Weinberger, Olav Westphalen |
Bibliografia | Thessaloniki Biennále of contemporary art: 5, catalogo della mostra, Salonicco, State Museum of Contemporary Art, 2015: Leggi |
Sitografia | - R. Sala, 5a Biennale di Salonicco, in «Segno», s.d.: Leggi - K. Gregos, 5th Thessaloniki Biennial, Katerina Gregos: Leggi - S. Bailey, The 5th Thessaloniki Biennale, in «Ibraaz», 30 luglio 2015: Leggi - 5th Thessaloniki Biennale of Contemporary Art, in «Neme», 15 marzo 2015: Leggi - 5e Biennale d’art contemporain de Thessalonique 2015, Info Grece, 21 giugno 2015: Leggi - 5th Thessaloniki Biennale of contemporary art, in «Artdependence», 4 luglio 2015: Leggi |
Data di compilazione | 2022 |
Autore della scheda | fver |
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Tag:Adelita Husni Bey, Angela Melitopoulos & Angela Anderson, Anila Rubiku, Annika Kahrs, Antonis Pittas, Bertille Bak, Can Altay & Jeremiah Day, Carlos Aires, Chrysanthi Koumianaki, David Brognon & Stéphanie Rollin, Depression Era, Eleni Kamma, Erik Van Lieshout, Ganzeer, Hamza Halloubi, Hayv Kahraman, Ivan Argote, James Beckett, Katerina Gregos, Katerina Koskina, Marina Gioti, Marinella Senatore, Marwa Arsanios, Mekhitar Garabedian, Meriç Algün Ringborg, Mikhail Karikis, Mounir Fatmi, Nedko Solakov, Nick Hannes, Nikos Navridis, Nikos Tranos, Ninar Esber, Olav Westphalen, Pavel Pepperstein, Peter Friedl, Piero Gilardi, Qiu Zhijie, Sven Johne, Taysir Batniji, Theo Prodromidis, Thomas Locher, Thomas Weinberger, Tom Molloy