Mediterranea 16. Biennale dei Giovani Artisti – Errors Allowed, Ancona, 2013
Mediterranea 16. Biennale dei Giovani Artisti – Errors Allowed, Ancona, 2013. Locandina della mostra. Courtesy BJCEM
Titolo | Mediterranea 16. Biennale dei Giovani Artisti - Errors Allowed |
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Curatore | Charlotte Bank, Alessandro Castiglioni, Nadira Laggoune, Delphine Leccas, Nataša Bodrožić, Ivana Meštrov, Marco Trulli, Claudio Zecchi |
Date | 06/06 – 07/07/2013 (prorogata al 01/09/2013) |
Luogo | Ancona, Italia |
Sede | Sedi varie |
Link di riferimento | Pagina web della mostra |
Descrizione | Per la XVI edizione l’evento ha assunto una nuova denominazione ufficiale: Mediterranea (16) - Biennale dei Giovani Artisti. Nel giugno del 2013, ad Ancona, il pubblico ha avuto la possibilità di assistere alle creazioni di circa 220 giovani artisti (under 35), rappresentanti 36 Paesi sparsi tra Europa, Medio Oriente e Nord Africa: San Marino, Malta, Cipro, Gibilterra, Islanda, Liechtenstein, Svizzera, Jersey, Principato di Monaco, Aland Island (Finlandia), Andorra, Italia, Regno Unito, Spagna, Egitto, Grecia, Libano, Algeria, Palestina, Israele, Tunisia, Siria, Turchia, Giordania, Marocco, Georgia, Montenegro, Croazia, Bosnia, Kosovo, FYROM, Albania, Slovenia, Serbia, Francia, Austria. La sede principale è stata la Mole Vanvitelliana di Ancona. Scelta per la ricorrenza del 2400° anno di fondazione di uno dei più antichi porti del Mediterraneo. Il titolo dell’edizione: Errors Allowed, poneva l’accento sull’importanza del ruolo degli “errori” all’interno dei processi di apprendimento e formazione degli individui. Non solo, la biennale intendeva anche suscitare un dibattito in merito alle modalità di educazione e di diffusione della conoscenza tendenti, in epoca contemporanea, verso la standardizzazione operata dalle istituzioni e più in generale dalla globalizzazione. Un’ulteriore novità rispetto alle precedenti edizioni è stato il fatto che la biennale non presentasse una divisione per discipline bensì per nuclei tematici (esistenziali e culturali), undici per l’esattezza: Vanishing Utopias, End of Modernism, Sometimes making something leads to nothing, Library, Tiers Paysage, Panorama, Semantic of Emotions, Crisis of Representation, Schizopolis, Actions, Memory of the Present. Tutto ciò rispondeva alla scelta del team curatoriale, composto da otto figure, ognuna con diversa formazione e radici culturali, di “fare esperienza” e “apprendere” da e attraverso la biennale. Particolari, in questo senso, le 3 modalità proposte: - le mostre: composte da arti visive, performance, proiezioni e musica in un terreno pienamente sperimentale. - una biblioteca “autogenerata” in cui ogni artista selezionato era invitato a portare un libro, un testo o qualsiasi tipo di materiale ritenuto fondamentale nella sua formazione (soprattutto artistica), fungendo da punto di incontro e scambio, mediante conferenze e momenti meno formali tra i partecipanti. - un “programma aperto” rivolto ai cittadini di Ancona: un’iniziativa che invitava tutti gli interessati (artisti e pubblico) a condividere esperienze, storie e riflessioni (fornendo massima libertà sulla scelta della forma espressiva da adottare) in merito al proprio processo di formazione e apprendimento della conoscenza. L’obiettivo della biennale era avviare un percorso di ascolto e attenzione del territorio (livello locale), così da far emergere le differenze, rappresentate mediante le elaborazioni degli artisti esposti (livello internazionale), e stabilire con esse un confronto. Confronto non finalizzato nel rendere “organiche” tra loro queste differenze, bensì semplicemente mostrarle e lasciarle “sedimentare”, così da produrre negli individui (artisti o pubblico) un nuovo modo di fare esperienza, apprendere e formarsi, acquisendo anche una maggiore consapevolezza. Va infine annoverato come il titolo, i temi e le scelte della biennale devono parte del merito anche ad alcune iniziative ed eventi immediatamente precedenti: il progetto “Disorder”, lanciato dalla BJCEM nel settembre 2012 e basato su un dialogo mediterraneo senza criteri fissati o prestabiliti (disordinato appunto) e l’evento ad esso collegato, “The Others”, che ha impegnato, tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, tre città: Torino, Milano e Marsiglia. Le originali idee sviluppate hanno trovato eco in una lunga serie di eventi successivi: “Alternative Nomadi” (04/12/13 – 04/12/14, Fabbrica del Vapore di Milano, curato da Alessandro Castiglioni e promosso dalla BJCEM e dal comune di Milano), “/ti'tano/ little constellation” (08 -12/12/13, Teatro Titano di San Marino, dedicato a tutti quei giovani artisti che operano nei piccoli Stati e nelle microaree dell’area euromediterranea), e tutte quelle occasioni che hanno visto ospitare gli artisti che avevano partecipato a Mediterranea 16 (25/10 – 30 /12/13 a Salamanca; 07-16/01/14 ad Atene; 05-19/12/13 a Spalato; “CO-OP” a Vienna tra l’aprile e il maggio del 2014). |
Artisti | Gegen A. Rhino, Above the tree (Marco Bernacchia), Darko Aleksovski, Panos Amelides, Cri Animal, Jane Antoniotti, Charbel Samuel Aoun, Daniel Arellano Mesina, Sigurour Atli Sigurosson, Nika Autor, Seckin Aydin, BAER Group, Tanja Bakic Julie Balsaux, Velibor Barisic, Paolo Bartolini, Fabian Bechtle, Valentina Beotti, Francesco Bertocco, Igor Bezinovic, Enrico Boccioletti, Kathialyn Borissoff, Lorena Briedis, Sabina Cabello Villarejo, Karmil Cardone, Matteo Cattabriga, Dustin Cauchi, Giorgia Cecchini, Marco Cecotto, Clara Chabalier, Vajiko Chachkiani, Alexandros Charidis, Io Myrto Chaviara, Lorenzo Cianchi, Giallo Concialdi, Viola Conti, Valerio Cosi, Fabrizio Cotognini, Marcelo Moreno Cruz, Ronny Dahl Faber, Nicola Danese, Lluvia Darocas, Aurelien David, Etienne de France, Laure de Selys, Alessandro di Pietro, Léna Durr, Heba El Aziz, Ahmed El Gendy, Nadia El Sayed, Alberto Evangelio, Espadaysantacruz Studio, Roberto Fassone, Simohammad Fattaka, Sirine Fattouh, Nina Feldman, Sara Fontana, Francesco Fossati, Sandra Français, Simone Frangi, Alberto Fuentes Munoz, Elio Germani, Silvia Giambrone, Clara Gonzalez Ortega, Gruppe UNO Wien, Antonio Guerra Casquero, Lola Guerrera, Klaengur Gunnarsson, Paul Hage Boutros, Majd Abdel Hamid, Tea Hatadi, Jesus Hernandez, Pascual Herrero, Hanna Hildebrand, Anna Hilti, Ricardo Ibanez Ruiz, Julia Llerena Inesta, Caroline Jeandon, Jessica Jeandon – Isaya, Boryana Ivanova, Rana Jarbou, Shqipe Jonuzi, Liburn Jupolli, Nina Juric, Ahmed Kamel, Panos Kompis, Vladimir Tatomir Kontraakcija, Katerina Kotsala, Evagelia Koulizaki, Gia Kuka, Taida Kusturica, Emilie Lasmartres, Karen LeRoy Harris, Martin Lewden, Antoine Loudot, Natalia Lozano, Andrea Lulli, Randa Maddah, Andrea Magaraggia, Giulia Manfredi, Francesca Mangion, Federico Manzone, Diego Marcon, Alvaro Martinez Alonso, Djelil Mehdi, Orr Menirom, Giorgio Micco, Marko Miladinovic, Vladimir Miladinovic, Valentina Miorandi, Mona Mohagheghi, Marco Pietro Daniele Monterzino, Lilo Nein, Cristina Jaramago Bertrand – Neon Lights, Clio Nicastro, Daniel Nieto Laborda, Teodora Nikevic, Gabriel Noguera Martin, Adel Oberto, Fabio Orsi, Karin Ospelt, Tabti Oussama, Andrea Palasti, Eleana Panagoulia, Juan Patino Herraiz, Alice Pedroletti, Davide Panizza – Pop_X, Michela Pozzi, Luca Pozzi, Luca Pozzi, Esmir Prlja, Panos Profitis, Sergio Racanati, Ayman Ramadan, Simone Rastelli, Juanan Requena, Mohamed Fazwy Mahmoud – Revolution Records, Marko Salapura, Farah Saleh, Marie Therese Saliba, Panagiotis Samsarelos, Dimitris Sarlanis, Fedora Saura, Driton Selmani, Maha Shahine, Arthur Sirignano, Sebastiano Sofia, Mreza Solidarnosti, Mathilde Soulheban Todrani, Aria Spinelli, Bujar Sylejmani, Irène Tardif, Christopher Tavares, Elvia Teotski, Paolo Tognozzi, Gian Maria Tosatti, Leontios Toumpouris, Maria Trialoni, Ivano Troisi, Yorgos Tsamis, Igone Urquiza, Ino Varvariti, Emilio Vavarella, Javier Velazquez Cabrero, Manuel Vella, Eriphyli Veneri, Claudia Ventola, Pangiotis Vorrias, Ana Vuzdaric, Gabsi Wafa, Evalie Wagner, Luna Cardilli – White Fish Tank, Monkey Wrench, Theodoros Zafeiropoulos, Virgina Zanetti, Dardan Zhegrova |
Bibliografia | - Errors Allowed. Mediterranea 16, Macerata, Quolibet, 2013: http://www.bjcem.org/wp-content/uploads/2015/11/XVI001.pdf (ultima consultazione il 27/06/22). - Disorder, Torino, Allemandi & C., 2012. - M. Trulli, C. Zecchi, Pratiche di attivismo nel panorama dell’Euro-Mediterraneo. Il ruolo del curatore, dell’artista e del pubblico, “Unclosed”, n.1, I (2013): Leggi |
Sitografia | - BJCEM, Mediterranea 16, Ancône-Italie 2013 (France Selection), Marseille, Espace Culture, 2013: Leggi - BJCEM, Errors Allowed (Biennial Flyer), Ancona, Comune di Ancona, BJCEM, 2013: Leggi - BJCEM, Mediterranea 16 Press Review, Milano, PrUndercover, 2013: Leggi - BJCEM, Mediterranea 16. Young Artists Biennial Ancona 2013 (Biennial Report), Ancona, BJCEM, 2013: Leggi - BJCEM, Errors Allowed (Biennial Video), Ancona, BJCEM, 2013: Guarda - BJCEM, Carichi Movie. Da Mediterranea 16, i video della Biennale (Padova Post-biennial Event Flyer), Padova, Comune di Padova – Politiche Giovanili - Progetto Giovani, Carichi Sospesi Circolo Culturale, Gooliver Associazione Culturale, BJCEM, 2013: Leggi - BJCEM, Mediterranea 16. U Splitu (Croatian Post-biennial Event Catalogue), Split, Multimedijani kulturni centar Split, Dom maladith, 2013: Leggi - BJCEM, Retour de Biennal Mediterranea 16 (Post-biennial Event Program), Marseille, Espace Culture, 2014: Leggi - BJCEM, Alternative Nomadi, Postcard, Milano, Promos Comunicazione, 2013: Leggi - BJCEM, Alternative Nomadi (Video), Milano, TVN Televisione.tv, 2014: Guarda - BJCEM, Disorder – Weya Postcard, Viterbo, ARCI – Cantieri d’Arte, BJCEM, 2012: Leggi - BJCEM, Disorder Postcard, Milano, Comune di Milano, BJCEM, 2012: Leggi - BJCEM, Disorder (Web Press Review), Milano, PrUndercover, 2012: Leggi - BJCEM, BJCEM at The Others Art Fair, 04/11/2012: Leggi - BJCEM, Mediterranea 16: The Others Award. Francesco Bertocco is the artist selected, 11/11/2012: Leggi. - BJCEM, Spanish post-Biennial Exhibition, 29/10/2013: Leggi - BJCEM, Remembering 30 years of Biennale! Ancona 2013, 16/12/2015: Leggi - BJCEM, Alternative Nomadi: post-Biennial event in Fabbrica del Vapore, Milan, 15/11/2013: Leggi - BJCEM, /ti’tano/ little constellation exhibition, 05/12/2013: Leggi - BJCEM, Post-Biennial Event in Athens, 05/01/2014: Leggi - BJCEM, CO-OP | Vienna, 04/05/2014: Leggi - Mediterranea 16, in "Domus", 06 giugno 2013: Leggi - Mediterranea 16 ad Ancona: Errors Allowed ed un team curatoriale di otto giovani critici, PrUndercover, 30/07/2013: Leggi |
Data di compilazione | 2022 |
Autore della scheda | pog |
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Tag:Above the tree (Marco Bernacchia), Adel Oberto, Ahmed El Gendy, Ahmed Kamel, Alberto Evangelio, Alberto Fuentes Munoz, Alessandro Castiglioni, Alessandro di Pietro, Alexandros Charidis, Alice Pedroletti, Alvaro Martinez Alonso, Ana Vuzdaric, Andrea Lulli, Andrea Magaraggia, Andrea Palašti, Anna Hilti, Antoine Loudot, Antonio Guerra Casquero, Aria Spinelli, Arthur Sirignano, Aurelien David, Ayman Ramadan, BAER Group, Boryana Ivanova, Bujar Sylejmani, Caroline Jeandon, Charbel Samuel Aoun, Charlotte Bank, Christopher Tavares, Clara Chabalier, Clara Gonzalez Ortega, Claudia Ventola, Claudio Zecchi, Clio Nicastro, Cri Animal, Cristina Jaramago Bertrand – Neon Lights, Daniel Arellano Mesina, Daniel Nieto Laborda, Dardan Zhegrova, Darko Aleksovski, Davide Panizza – Pop_X, Delphine Leccas, Diego Marcon, Dimitris Sarlanis, Djelil Mehdi, Driton Selmani, Dustin Cauchi, Eleana Panagoulia, Elio Germani, Elvia Teotski, Emilie Lasmartres, Emilio Vavarella, Enrico Boccioletti, Eriphyli Veneri, Esmir Prlja, Espadaysantacruz Studio, Etienne de France, Evagelia Koulizaki, Evalie Wagner, Fabian Bechtle, Fabio Orsi, Fabrizio Cotognini, Farah Saleh, Federico Manzone, Fedora Saura, Francesca Mangion, Francesco Bertocco, Francesco Fossati, Gabriel Noguera Martin, Gabsi Wafa, Gegen A. Rhino, Gia Kuka, Giallo Concialdi, Gian Maria Tosatti, Giorgia Cecchini, Giorgio Micco, Giulia Manfredi, Gruppe UNO Wien, Hanna Hildebrand, Heba El Aziz, Igone Urquiza, Igor Bezinovic, Ino Varvariti, Io Myrto Chaviara, Irène Tardif, Ivana Meštrov, Ivano Troisi, Jane Antoniotti, Javier Velazquez Cabrero, Jessica Jeandon – Isaya, Jesus Hernandez, Juan Patino Herraiz, Juanan Requena, Julia Llerena Inesta, Karen LeRoy Harris, Karin Ospelt, Karmil Cardone, Katerina Kotsala, Kathialyn Borissoff, Klaengur Gunnarsson, Laure de Selys, Léna Durr, Leontios Toumpouris, Liburn Jupolli, Lilo Nein, Lluvia Darocas, Lola Guerrera, Lorena Briedis, Lorenzo Cianchi, Luca Pozzi, Luna Cardilli – White Fish Tank, Maha Shahine, Majd Abdel Hamid, Manuel Vella, Marcelo Moreno Cruz, Marco Cecotto, Marco Pietro Daniele Monterzino, Marco Trulli, Maria Trialoni, Marie Therese Saliba, Marko Miladinovic, Marko Salapura, Martin Lewden, Mathilde Soulheban Todrani, Matteo Cattabriga, Michela Pozzi, Mohamed Fazwy Mahmoud – Revolution Records, Mona Mohagheghi, Monkey Wrench, Mreza Solidarnosti, Nadia El Sayed, Nadira Laggoune, Natalia Lozano, Nataša Bodrožić, Nicola Danese, Nika Autor, Nina Feldman, Nina Juric, Orr Menirom, Panagiotis Samsarelos, Pangiotis Vorrias, Panos Amelides, Panos Kompis, Panos Profitis, Paolo Bartolini, Paolo Tognozzi, Pascual Herrero, Paul Hage Boutros, Rana Jarbou, Randa Maddah, Ricardo Ibanez Ruiz, Roberto Fassone, Ronny Dahl Faber, Sabina Cabello Villarejo, Sandra Français, Sara Fontana, Sebastiano Sofia, Seckin Aydin, Sergio Racanati, Shqipe Jonuzi, Sigurour Atli Sigurosson, Silvia Giambrone, Simohammad Fattaka, Simone Frangi, Simone Rastelli, Sirine Fattouh, Tabti Oussama, Taida Kusturica, Tanja Bakic Julie Balsaux, Tea Hatadi, Teodora Nikevic, Theodoros Zafeiropoulos, Vajiko Chachkiani, Valentina Beotti, Valentina Miorandi, Valerio Cosi, Velibor Barisic, Viola Conti, Virgina Zanetti, Vladimir Miladinovic, Vladimir Tatomir Kontraakcija, Yorgos Tsamis