Heteroglossia. Quaderni di Linguaggi e Interdisciplinarità
Heteroglossia. Quaderni di Linguaggi e Interdisciplinarità
n. 17, anno 2019
Call for papers
Razzismo “eterno”?
Trattamenti differenziati illegittimi e nuove alterità
Ronald Car, Natascia Mattucci (a cura di)
Scadenza: 1 luglio 2019
Dottrine, linguaggi e politiche di matrice razzista hanno avuto ed hanno ancora oggi a che vedere con il modo di percepire, immaginare e rappresentare l’alterità, con atteggiamenti che dall’ostilità possono travalicare nell’ideologia ed essere tradotti in apparati normativi formali ed informali e pratiche discriminatorie. A connotare atti e comportamenti razzisti è l’idea per la quale l’essere umano, spesso inteso in termini meramente biologici, viene prima delle sue azioni, prima di quello che fa. Il razzismo come fenomeno moderno si è sviluppato all’interno di certi processi storici – colonialismo e imperialismo – fungendo da filtro per forgiare l’immaginario occidentale quando popolazioni diverse entrano in contatto. Al di là del punto di osservazione scelto, spesso si tratta di una modalità di rappresentare che struttura le proiezioni degli uni sugli altri influendo sui processi di identità e di riconoscimento. Anche se la Shoah e la decolonizzazione hanno screditato in modo permanente i regimi apertamente razzisti, il razzismo non è scomparso dalla scena pubblica. Non è sempre agevole decifrare i camuffamenti assunti dalla più recente e nuova fenomenologia razzista, specie quando la pulsione ostile nei confronti degli altri cerca un compromesso con norme antirazziste e impiega termini meno stigmatizzati per costruire una divisione irreversibile tra individui o popoli. Parliamo di razzismo, anche in epoca contemporanea, quando dalle differenziazioni ritenute permanenti si fanno discendere trattamenti differenziati ingiustificati. Tali riflessioni costituiscono, idealmente, lo sfondo concettuale di un nuovo numero di Heteroglossia (17/2019), dedicato al tema di un razzismo quasi “eterno” – aggettivo che Umberto Eco ha utilizzato per il fascismo – ripensato in una prospettiva contemporanea, accogliendo contributi che possano spaziare tra filosofia, sociologia, politologia, storia, diritto, socio-linguistica e antropologia. I contributi dovranno essere riconducibili alle seguenti tematiche:
- – Razzismo istituzionale
- – Linguaggi razzisti/sessisti e sfera pubblica
- – Le dottrine dei razzismi contemporanei
- – Contesto migratorio e nuove alterità
- – Antirazzismo
Dettagli per la presentazione dei contributi:
I contributi, che saranno pubblicati nel dicembre 2019, devono essere spediti entro il 1 luglio 2019 all’indirizzo heteroglossia17@gmail.com
Come rivista plurilingue e interdisciplinare, Heteroglossia pubblica contributi in lingua italiana, inglese, francese, spagnola, tedesca. Non saranno presi in considerazione testi già pubblicati in altre riviste. I contributi dovranno avere una lunghezza non superiore a 50000 battute (spazi e note inclusi) e attenersi alle norme editoriali Eum consultabili all’indirizzo https://riviste.unimc.it/index.php/heteroglossia/about/submissions#authorGuidelines. Tutti i contributi pervenuti saranno sottoposti a selezione preliminare e doubleblind review. Le e-mail dovranno recare in oggetto la dicitura “CFP – Razzismo” e includere due allegati (doc o pdf): il primo, rigorosamente anonimo, dovrà contenere esclusivamente il testo dell’articolo comprensivo di titolo e abstract (non più di 100 parole, sia nella lingua scelta che in inglese); il secondo allegato dovrà invece essere una singola pagina contenente il nome dell’autore, il titolo del contributo, l’eventuale istituzione di appartenenza dell’autore e le informazioni di contatto. La notifica di avvenuta accettazione del contributo sarà spedita tramite e-mail entro il 10 settembre 2019.