Scheda riassuntiva
Categoria: Arti visive
Autore della scheda: Andrea Grilli
Parole chiave: David, Michelangelo Buonarroti, beni culturali, pubblicità, D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42
Descrizione: Nel 2022 un centro di formazione toscano ha utilizzato l’immagine del David di Michelangelo, senza aver ottenuto l’autorizzazione della Galleria dell’Accademia, per promuovere le proprie attività. La Galleria dell’Accademia è intervenuta attraverso il tribunale di Firenze per inibirne l’uso.
Riferimenti bibliografici e commenti:
- https://dirittoaldigitale.com/2022/10/19/beni-culturali-david-michelangelo-pubblicita/#more-3760
Informazioni sull’artista
Artista: Michelangelo Buonarroti
Pseudonimo: Michelangelo
Nazione: Italia
Periodo attività: 1490-1564
Background: Protagonista del Rinascimento italiano, è stato scultore, pittore, architetto e poeta di origini toscane.
Informazioni sull’opera
Opera: David
Data di realizzazione: 1501-1504
Tecnica: scultura in marmo
Collezione/museo: Galleria dell’Accademia, Firenze
Data acquisizione: 1872
Sito web collezione/museo: https://www.galleriaaccademiafirenze.it/opere/david-michelangelo/
Background: Il David è una scultura realizzata in marmo da Michelangelo Buonarroti e conservata nella Galleria dell’Accademia a Firenze.
È considerato un capolavoro della scultura mondiale e ritrae l’eroe biblico prima di affrontare Golia.
Informazioni sull’organizzazione
Organizzazione: Galleria dell’Accademia, Firenze
Nazione dell’Organizzazione: Italia
Data fondazione dell’Organizzazione: 1784
Descrizione dell’Organizzazione: Il granduca Pietro Leopoldo di Lorena nel 1784 fonda l’Accademia di Belle Arti, unendo varie istituzioni fiorentine.
Sito web organizzazione: https://www.galleriaaccademiafirenze.it/
Informazioni sui contenziosi, attività giudiziaria
Autorità giudicante: Tribunale di Firenze
Sentenza: Ordinanza del 11 aprile 2022
Attore: Galleria dell’Accademia
Convenuto: Studi d’Arte – Cave Michelangelo s.r.l.
Massima: L’art. 9 della Costituzione Italiana e Il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei Beni Culturali e Paesaggio testimoniano l’esistenza di un pieno ed effettivo diritto all’immagine dei beni culturali, atteso che il bene culturale ha un valore collettivo individuato nella sua destinazione ad essere fruito in modo culturalmente qualificato e gratuito da parte dell’intera collettività, secondo modalità che portino allo sviluppo della cultura ed alla promozione della conoscenza, da parte del pubblico, del patrimonio storico e artistico della Nazione. Conseguentemente deve considerarsi lesivo del diritto all’immagine dei beni culturali, l’utilizzo dell’immagine del David di Michelangelo da parte di una Società che persegue indubbi scopi lucrativi e svilirebbe l’immagine del bene culturale facendolo scadere ad elemento distintivo delle qualità della impresa che, attraverso il suo uso promuove la propria immagine, con uso indiscutibilmente commerciale, che potrebbe indurre terzi a ritenere siffatto libero utilizzo lecito e tollerato. (Quotidiano giuridico, 2022)
Link sentenza: https://www.studidarte.it/wp-content/uploads/2022/05/SACM-Mibac-ordinanza-accoglimento-reclamo.pdf