De Chirico Giorgio, Interno metafisico

Scheda riassuntiva

Categoria: Arti visive

Autore della scheda: Miriam Giorgio

Parole chiave: diritto d’autore, firma autografa su un’opera d’arte, disconoscimento di opera d’arte

Descrizione: Nell’ottobre 1970 F.F. aveva acquistato dal De Chirico una opera denominata “Interno metafisico”. L’opera recava sul fronte e sul retro la firma dell’autore ed era stata autenticata da un notaio. In seguito, l’artista aveva riconosciuto la autenticità della firma, ma disconosciuto la paternità dell’opera. In sede penale veniva accertata la non autenticità dell’opera. Il F. citava in giudizio il De Chirico assumendo lesi i propri diritti, atteso che assumeva di avere riposto affidamento sulla autenticità dell’opera attestata dalla firma apposta dall’artista: richiedeva pertanto il risarcimento dei danni subiti come conseguenza del comportamento ingiusto del De Chirico. Il Tribunale di primo grado condannava il De Chirico al ristoro del danno subito dal F. I Giudici di Appello ribaltavano la sentenza di primo grado. La Corte di Cassazione ribadiva che il comportamento del De Chirico era stato idoneo a procurare un danno ingiusto e ne sanciva la risarcibilità.

Informazioni sull’artista

Artista: Giorgio De Chirico

Nazione: Italia

Periodo attività: 1910-1978

Background: Pittore italiano, principale esponente della corrente metafisica.

Informazioni sull’opera

Opera: Interno metafisico

Data di realizzazione: 1970 (data incerta)

Tecnica: olio su tela

Collezione/museo: Collezione privata

Informazioni sull’organizzazione

Organizzazione: Fondazione Giorgio De Chirico

Nazione dell’Organizzazione: Italia

Data fondazione dell’Organizzazione: 1986

Descrizione dell’Organizzazione: La Fondazione viene istituita nel 1986 per volontà di Isabella Pakszwer Far, vedova dell’artista, e di Claudio Bruni Sakraischik, curatore del Catalogo Generale (1971-1987), con il fine di tutelare e promuovere l’opera artistica e intellettuale di Giorgio de Chirico. Nel 1990, alla morte della vedova, la Fondazione eredita la casa del pittore e la maggior parte del suo patrimonio artistico e archivio personale. La Fondazione viene riconosciuta come ente giuridico nel 1993, e, nel 1998, dopo un attento restauro filologico, inaugura la Casa-museo di Giorgio de Chirico in Piazza di Spagna, 31, Roma (Fonte: Sito web Fondazione)

Sito web organizzazione: https://fondazionedechirico.org/

Informazioni sui contenziosi, attività giudiziaria

Autorità giudicante: Corte di Cassazione sez.III civile

Sentenza: Sentenza del 4 maggio 1982, n.2765

Attore: Fabio Failla (F.F.)

Convenuto: Paszkwer Isabella ved. De Chirico

Massima: È responsabile per il fatto illecito il pittore che, dopo avere apposto la propria firma autenticata sul retro di un quadro, senza averne diligentemente controllato la paternità, lo disconosca cagionando un danno patrimoniale al terzo acquirente il quale abbia fatto affidamento sull’autenticità dell’opera. Per danno ingiusto risarcibile, ai sensi dell’art.2043 c.c., deve intendersi il danno inferto a diritto alla integrità del proprio patrimonio e più specificatamente al diritto di determinarsi liberamente nello svolgimento dell’attività negoziale relativa al patrimonio.

Link sentenza: https://www.jstor.org/stable/23176755?seq=1